Dottoressa Laura Grazio – Psicologa e psicoterapeuta
Si tratta di un disturbo d’ansia caratterizzato dalla presenza di ossessioni, cioè idee, pensieri e immagini intrusive, e compulsioni, cioè comportamenti o azioni mentali che ci si sente obbligati ad eseguire.
Chi soffre di DOC può sperimentare un’intensa sofferenza perché i sintomi possono assumere sempre maggiore rilevanza nella vita della persona che si ritrova così a impiegare molto tempo nell’esecuzione delle compulsioni o nella gestione dei pensieri intrusivi. Possono insorgere invece profondi sentimenti di colpa se le compulsioni, che spesso divengono rituali, non vengono eseguite come si ritiene corretto.
Chi sorge di questo disturbo fatica a tollerare il dubbio, l’incertezza e se questa assume maggiore importanza può arrivare a paralizzare l’azione. Diventa quindi soverchiante e pervasiva la necessità di avere tutto sotto controllo, in modo da ridurre quanto più possibile il tasso di incertezza.
Le compulsioni diventano la strategie privilegiata per mantenere il controllo e, attraverso di esso, governare il proprio pensiero e le proprie emozioni.
Tra i trattamenti d’elezione per il DOC ci sono la psicoterapia cognitiva, il trattamento basato sulla mindfulness (MBTC) e l’Accettante and Commintment Therapy (ACT).
BIBLIOGRAFIA
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